Regole del gioco da tavolo del Backgammon - Come giocare a Backgammon

Regole del gioco da tavolo del Backgammon - Come giocare a Backgammon
Mario Reeves

OBIETTIVO: L'obiettivo del gioco è essere il primo a spostare tutte le pedine dall'altra parte della scacchiera e a scalzarle.

NUMERO DI GIOCATORI: 2 giocatori

MATERIALI: Tavola da backgammon, dama, dadi, tazze

TIPO DI GIOCO: Gioco da tavolo di strategia

PUBBLICO: Età 6 - Adulti

CONTENUTI

Il gioco del Backgammon viene solitamente fornito in una valigetta facilmente trasportabile che assomiglia a una piccola valigia. La fodera della valigia funge da tabellone di gioco e il contenuto interno comprende 30 pedine, 2 set di dadi e 2 shaker.

IMPOSTAZIONE

Sulla scacchiera ci sono 24 triangoli, detti punti. Le pedine sono codificate per colore, 15 di un colore e 15 di un altro. Ciascun giocatore imposterà la propria scacchiera secondo lo schema qui sotto. Due pedine andranno sul 24° punto, cinque sul 13°, tre sull'8° e cinque sul 6°. Questo è l'assetto iniziale del gioco, e i giocatori cercheranno di spostare tutte le pedine nella loro sede.Una strategia forte consiste nel cercare di colpire il maggior numero di pezzi dell'avversario non protetti, noti come "macchie", lungo il percorso.

Fonte :www.hasbro.com/common/instruct/Backgamp;_Checkers_(2003).pdf

GIOCO

Per iniziare entrambi i giocatori tirano un dado, il giocatore che ha tirato il dado più alto va per primo. Di solito si tirano due dadi, ma dato che ogni giocatore ha tirato un dado a testa, il giocatore con il dado più alto si muoverà per primo in base al dado che ha tirato e al dado che ha tirato l'avversario. Da lì, i giocatori si alternano di conseguenza.

Spostamento dei pezzi

Le pedine si muovono sempre verso la propria tavola di casa. Le pedine possono spostarsi solo del numero di spazi lanciati verso un punto aperto, cioè che non è occupato da DUE o più pedine dell'avversario. Se nel punto c'è solo UNA pedina dell'avversario, si è incoraggiati a spostare la propria pedina in quel punto per "colpire" l'avversario. Per saperne di più si veda la sezione "Colpire una pedina".pezzo".

Fonte :usbgf.org/learn-backgammon/backgammon-rules-and-terms/rules-of-backgammon/

Dopo aver tirato i dadi, si può scegliere come muovere le pedine: si può muovere una pedina pari all'equivalente del primo dado e una seconda pedina pari all'equivalente di un secondo dado, oppure si può muovere una pedina pari all'equivalente di entrambi i dadi sommati, ma si può fare quest'ultima operazione solo se il conteggio del primo dado sposta la pedina in un punto aperto. Si possono impilare tutte le pedine personali che si desidera.pedine su un punto qualsiasi.

Doppio

Se si tira il doppio, si può muovere il doppio. Per esempio, se un giocatore tira il doppio 2, può muovere un totale di quattro 2 in qualsiasi formato desideri. Quindi, in sostanza, invece di muovere 2 pezzi di 2 spazi ciascuno, si possono muovere 4 pezzi di 2 spazi ciascuno. Si deve muovere l'intero numero del tiro, se possibile. Se non si può muovere, si perde il turno.

Colpire un pezzo

Se si riesce ad atterrare su un punto in cui si trova solo UNA pedina dell'avversario, noto come "macchia", allora si può colpire l'avversario e spostare la sua pedina sulla barra. La barra è la piega centrale della tavola, dove si piega a metà. Si può colpire più di una pedina dell'avversario in un turno. A questo punto l'avversario con le pedine sulla barra non può fare nessun'altra mossa finché le sue pedine non sono fuori dalla barra. Deverientrare nel tabellone nella casa dell'avversario.

Quando si rientra in gioco dal bar, si può utilizzare l'intero turno: in altre parole, se si tira un 3-4 si può rientrare sul punto 3 o 4 e poi muovere la pedina in base al dado rimanente, come si farebbe in un turno normale. Si può colpire una pedina avversaria sulla tavola di casa o su quella esterna.

Cuscinetto spento

Tutti e 15 i pezzi devono trovarsi sulla tavola di casa prima di poter iniziare a portarsi via. Per portarsi via si tirano i dadi e si rimuovono le pedine associate. Per esempio, se si tira un 6 & 5 si può rimuovere una pedina dalla punta 6 e una dalla punta 5.

Ora, se si tira un dado che è più alto della posizione della pedina sulla scacchiera, cioè si tira un 6 ma la pedina più alta è sul punto 5, si può rimuovere una pedina dal punto più alto, quindi dal 5. Il dado deve essere più alto del punto più alto per poterlo fare. Cioè se il punto più basso in cui si trova la pedina è il 3 e si tira un 2 non si può rimuovere una pedina dal 3,Tuttavia, è possibile muovere una pedina sulla tavola di casa proprio come se si trattasse di una mossa normale.

FINE DEL GIOCO

Vince la partita il giocatore che riesce a rimuovere per primo tutte le proprie pedine dalla tavola di casa! Se si riesce a rimuovere tutte e 15 le proprie pedine prima che l'avversario ne abbia rimosso qualcuna, allora si considera un gammon e la vittoria vale due punti anziché uno.

Se riuscite a eliminare tutte e 15 le vostre pedine prima che il vostro avversario abbia la possibilità di eliminarne una, e il vostro avversario ha ancora una pedina sulla vostra tavola di casa, la vittoria è considerata un backgammon e vale 3 punti!

Guarda anche: Regole del gioco JOKING HAZARD - Come giocare a JOKING HAZARD

Il cubo del raddoppio

Al giorno d'oggi, la maggior parte dei set di backgammon è dotata di un cubo per il raddoppio. Questo cubo viene utilizzato soprattutto nelle competizioni e non è una componente essenziale del gioco, tuttavia aggiunge un elemento di eccitazione a qualsiasi livello. Il cubo viene utilizzato per raddoppiare le puntate del gioco ed è contrassegnato dai numeri 2,4,8,16,32 e 64.

Se avete deciso di giocare con il cubo del raddoppio, inizierete la partita con un solo punto. Se a un certo punto della partita uno degli avversari ritiene di avere un vantaggio per vincere, può estrarre il cubo del raddoppio e raddoppiare i punti della partita da uno a due. Il giocatore avversario può accettare la sfida raccogliendo il cubo e posizionandolo sul proprio lato della scacchiera, oppure può rinunciare.la partita in quel momento e scegliere di perdere un punto invece di due.

Se l'avversario accetta la sfida, il giocatore che ha accettato ha ora la possibilità di raddoppiare la partita ancora una volta se la situazione volge a favore del suo favorito, alzando la posta in gioco da due punti a quattro. Ora l'avversario può accettare o cedere e, se cede, rinuncia a due punti invece che a uno.

DOMANDE FREQUENTI

Che aspetto ha una tavola da Backgammon?

Guarda anche: Regole del gioco BOTTLE BASH - Come giocare a BOTTLE BASH

Una tavola da backgammon è composta da quattro quadranti di sei triangoli ciascuno. I triangoli si alternano di colore. I quattro quadranti sono la tavola di casa e la tavola esterna dell'avversario e la propria tavola di casa e la tavola esterna. Le tavole di casa sono separate dalle tavole esterne dalla barra.

Come si vince una partita a Backgammon?

Il primo giocatore che stacca, ovvero rimuove, tutte e 15 le sue pedine vince la partita.

Si può perdere il proprio turno a Backgammon?

Quando un giocatore tira i dadi, se un numero può essere giocato, deve farlo. Se un giocatore non è in grado di giocare alcun numero lanciato, perde il suo turno.

Cosa succede quando si tira lo stesso numero sui dadi?

Se si tira un doppio dado, la quantità di movimento raddoppia: ad esempio, se si tira un doppio 5, si possono muovere 4 pedine di 5 spazi.




Mario Reeves
Mario Reeves
Mario Reeves è un appassionato di giochi da tavolo e uno scrittore appassionato che gioca a carte e giochi da tavolo da sempre. Il suo amore per i giochi e la scrittura lo ha portato a creare il suo blog, dove condivide la sua conoscenza ed esperienza di gioco con alcuni dei giochi più popolari in tutto il mondo.Il blog di Mario fornisce regole complete e istruzioni di facile comprensione per giochi come poker, bridge, scacchi e molti altri. È appassionato di aiutare i suoi lettori a imparare e divertirsi con questi giochi, condividendo anche suggerimenti e strategie per aiutarli a migliorare il loro gioco.Oltre al suo blog, Mario è un ingegnere informatico e si diverte a giocare ai giochi da tavolo con la famiglia e gli amici nel tempo libero. Crede che i giochi non siano solo una fonte di intrattenimento, ma aiutino anche a sviluppare capacità cognitive, capacità di risoluzione dei problemi e interazioni sociali.Attraverso il suo blog, Mario mira a promuovere la cultura dei giochi da tavolo e di carte e incoraggiare le persone a riunirsi e giocarci come un modo per rilassarsi, divertirsi e mantenersi mentalmente in forma.